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Il problema dell'incrocio tra specie selvatiche e domestiche secondo Roberto Canepa
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Rispondo all'amico Gaetano Boccola.
Innanzi tutto concordo sul fatto che Lazise sia spendida!
Spesso mi reco sul Lago di Garda e ho avuto modo di verificare la
presenza di strane anatre che nella struttura assomigliano al Germano
ma con colori e dimensioni improbabili rispetto ai selvatici.
Ho visto pulcinotti completamente neri al seguito di una femmina
color sabbia chiara!
Nel Dicembre 1999, nei pressi di Malcesine, c'era un gruppo consistente
(una quarantina) di Morette posate vicine ad un isolotto. Fermata la
macchina mi sono messo ad osservarle con gli onnipresenti binocoli.
Tre "Germani" sono arrivati in volo e si sono posati nei presso delle
Morette manifestando subito segni di intolleranza per gli "intrusi".
Tanto hanno fatto che le Morette si sono alzate in volo!! Succedera'
anche in tesa?
Ma il fenomeno si riscontra un po' i tutti i Laghi del Centro Nord che
conosco. Ho visto in questi anni Uccelli non meglio identificati
(assomiglianti al Germano) nei Laghi di Como, Ceresio, Endine, Avigliana,
Bolsena, Trasimeno, ecc.
Credo che purtroppo il fenomeno sia talmente esteso che sia ormai
impossibile metterci una "pezza".
Ho avuto notizia certa che anche in Francia e Olanda esistono consistenti
popolazioni di Uccelli "strani".
Siamo circordati!
Credo che questi incroci abbiano anche una resistenza maggiore rispetto
agli Uccelli selvatici. Si puo' paragonare ai Cani: se di razza
abbisognano di vaccini, ecc, mentre i meticci sono generalmente immuni
alle malattie piu' comuni.
Per concludere : penso che ormai dobbiamo convivere con queste realta'
impure e non pensiamo che qualche Istituzione si preoccupi di risanare
questa situazione!
Cari saluti.
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