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Quale fucile, strozzatura e cartuccia utilizzare nella caccia agli acquatici di Oronzo De Filippi
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Personalmente utilizzo un franchi avente una canna di lunghezza mm 71**
prevalentemente caricato con cartucce da 40 gr piombo 7.
Fucile ereditato da mio Padre e che mi auguro possa continuare a darmi
tante soddisfazioni in barba all' armaiolo che continua a ripetermi
di cambiare fucile perche' non vi sono più ricambi disponibili.
Quando iniziò la diffusione dei primi magnum ricordo che i commenti
dei vecchi cacciatori di palude erano molto negativi. I vecchi erano
infuriati con quei giovani cacciatori, i quali in possesso di un magnum,
credevano di poter abbattere un' anatra a distanze notevoli con il
risultato di "spaventare" gli animali, oppure, ed ancor peggio, di
non consentire " l' ingresso "sul bacino delle anatre violando una
delle vecchie sacre leggi della palude ( nel Salento questa era
la regola ).
Oltre ad indurre i giovani cacciatori ad un comportamento ritenuto
scorretto, l'uso dei fucili magnum veniva tacciato, dai vecchi paludari,
di mancanza di sportività ed in alcuni casi si passava ben presto ai
piccanti sfottò. Che senso ha utilizzare quei "cannoni"? Sei cosi miope?
Qualche volta vi impallinerete a vicenda !!!!
Ed e' su quest'ultimo punto che vorrei indirizzare l'attenzione di
tutti : LA NOSTRA PERSONALE SICUREZZA !!!
Al di la' della assenza di sportività, sono contrario all' uso dei
magnum e di conseguenza dei super magnum, proprio per la pericolosità
che può comportare l'uso di questo tipo di armi. Sono sicuro che ogni paludaro
avrà ereditato dal proprio genitore o vecchio amico una adeguata educazione
venatoria, ma l'esperienza maturata in tanti anni mi consente di affermare,
che data la ridotta dimensione dei bacini, l'uso dei super magnum e'
estremamente pericoloso.
Un saluto a tutti voi.
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